Nè lo si dovrebbe fare, anche se la linea tra quel che è un sano sfogo ogni tanto e un comportamento malatocon cui si caricano addosso agli altri e si ribadiscono a noi stessi problemi che sono formiche e diventano elefanti.
Alle volte capitano semplicemente i giorni no.
Non c'è una soluzione universale per impedirlo. Alle volte per quanto facciamo, per quanto ci sforziamo, succede e basta.
Siamo umani.
Capirlo è saggio.
Allora magari aspettare che passi può essere una buona idea, anche se avere vicino qualcuno che fa capire che va tutto bene e che passerà è bello.
Magari che ti abbraccia e basta...
PS: sono tornato dalle vacanze e il rientro a lavoro è stato traumatico (per tutta una serie di motivi)
PPS: che è anche il motivo per cui latitavo dal blog: troppe cose da fare e un pizzico di malumore. Dopotutto sono umano anche io....
PPPS: il mio ragazzo non mi vede spesso giù di corda e ci ha messo un po' a capire e questo per una serie di cose mal dette stava per rovinarci il fine settimana (anzi, un po' ce l'ha rovinato)
PPPPS: fortunatamente si è risolto tutto. Ho visto troppe volte nella mia famiglia musi lunghi per una cosa detta male, per una risposta brusca per non sapere che certe cose possono succedere e che nei silenzi si annidano pensieri che spesso sono dettati dalle nostre paure. E che (almeno io) tendo a far correre l'immaginazione anche troppo, non sempre a proposito. E a immaginarmi cose che non esistono. Preferisco parlarne subito, anche se non è facile mettere da parte la rabbia, la rivalsa, l'invidia, l'insicurezza e tutte queste belle cose che ci fanno solo star male e parlare con il cuore.
